Dopo una laurea in Giurisprudenza, ed una specializzazione post universitaria che mi ha consentito di svolgere per alcuni anni la professione di formatore Risorse Umane, ho deciso di assecondare le mie inclinazioni spirituali e di dedizione alla capacità di ascolto, stimolato anche da quelle persone che più di 10 anni fa hanno ricevuto delle semplici ed istintive manipolazioni da parte mia. “Le tue mani sentono, ascoltano e poi donano”; questa era la frase che sovente mi riferivano amici e parenti beneficiari dei miei “improvvisati” trattamenti.
Da quelle circostanze è nata la forte volontà di acquisire delle competenze professionali nel campo del benessere olistico. Ho iniziato con la meditazione, lo yoga e lo studio delle medicine tradizionali e complementari di stampo orientale, per poi proseguire con la frequentazione di scuole ed istituti per massaggiatori professionali riconosciuti a livello nazionale ed europeo.
Lo studio della Medicina Tradizionale Cinese ha rappresentato una costante durante gli anni dedicati alla formazione professionale per diventare un massaggiatore olistico. Come avviene per l’agopuntura e la moxaterapia, tale disciplina presuppone che il massaggio venga eseguito per riportare in equilibrio uno scompenso energetico che a sua volta può avere ripercussioni a livello fisico e/o emozionale.
Ho sempre pensato che l’esecuzione di un massaggio non potesse essere un semplice esercizio praticato sulla scia di alcune sequenze imparate a memoria.
Il massaggio, in tutte le sue forme e nelle svariate tecniche di esecuzione, è un affascinante approccio alla persona, un’apertura allo scambio energetico che si instaura tra chi lo pratica e chi lo riceve. Sono fasi, attimi, momenti in cui ci si apre ad una nuova consapevolezza, del proprio corpo, della propria psiche, e degli equilibri universali che circondano la nostra vera essenza.